LexiFIND, piattaforma innovativa nata all’Università di Pisa
LexiFIND, nata all’Università di Pisa, usa l’intelligenza artificiale per semplificare l’accesso alla giurisprudenza europea.
È stata presentata nei giorni scorsi a EuroDIG 2025, presso la sede del Consiglio d’Europa a Strasburgo, la piattaforma LexiFIND, uno strumento rivoluzionario al servizio della giustizia europea. Il progetto è stato sviluppato da un team composto da Fabrizio Tomasso di Campobasso, Andrea Alessandrelli di Lecce e Pasquale Maritato di Napoli, tutti partecipanti al Master in Big Data Analytics and Artificial Intelligence dell’Università di Pisa.
Un progetto vincitore dell’Hackathon “Digital Future of Justice 2.0”
LexiFIND ha conquistato il primo posto all’Hackathon “Digital Future of Justice 2.0”, tenutosi a Bologna nel novembre 2024. L’applicazione è frutto di un percorso formativo avanzato e ha suscitato grande interesse tra gli operatori del diritto e della tecnologia per le sue funzionalità altamente innovative.
Intelligenza artificiale al servizio della giurisprudenza europea
Il sistema si caratterizza per l’uso di tecnologie open source basate sull’intelligenza artificiale, impiegate per semplificare la consultazione della giurisprudenza proveniente da numerose Corti europee. L’algoritmo consente agli utenti di associare semplici prompt testuali a decisioni giuridiche rilevanti, rendendo l’accesso alle sentenze più intuitivo ed efficiente.
Architettura avanzata e supervisione umana
La struttura della piattaforma integra motori vettoriali, modelli linguistici multilingue, sistemi di re-ranking e un meccanismo di supervisione umana. Questa combinazione assicura accuratezza e affidabilità nell’abbinamento tra domande e risposte giuridiche, mantenendo al contempo trasparenza e controllo sul processo decisionale automatizzato.
