Università da Vinci e Anci Abruzzo, accordo per sconti ai dipendenti comunali

Convenzione tra Università Unidav e Anci Abruzzo: sconti sulle tasse per corsi e master rivolti ai dipendenti comunali e ai loro familiari.
L’Università Telematica “Leonardo da Vinci” (Unidav) e Anci Abruzzo hanno siglato una convenzione che prevede agevolazioni economiche per l’iscrizione ai corsi universitari, rivolte ai dipendenti dei Comuni, ai loro familiari e ai parenti fino al secondo grado. L’accordo è stato firmato nella sede Anci di Palazzo Margherita all’Aquila dal presidente di Anci Abruzzo e sindaco del capoluogo regionale, Pierluigi Biondi, insieme a Sergio Caputi, presidente della Fondazione dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e dell’Università Telematica Unidav. Presenti anche il rettore dell’ateneo telematico Giampiero Di Plinio, il direttore generale Diego Del Biondo e il direttore generale della Fondazione, Oscar Genovesi.
“La formazione è uno strumento essenziale per rendere la pubblica amministrazione non solo più competente ed efficiente, ma anche più capace di interpretare i bisogni emergenti delle comunità e affrontare le sfide dell’innovazione”, ha dichiarato Biondi. “Con questa convenzione intendiamo offrire ai dipendenti dei Comuni aderenti all’associazione un’opportunità concreta di crescita professionale”.
La convenzione prevede una quota annuale ridotta di 1.500 euro per i corsi di laurea, rispetto ai 2.200 euro ordinari, per l’intera durata del ciclo. Per i master universitari di primo e secondo livello, i corsi di alta formazione e i corsi di perfezionamento, è previsto uno sconto del 20% sulla quota ordinaria di iscrizione.
Fondata nel 2004 e sostenuta dalla Fondazione dell’Università “G. d’Annunzio”, l’Unidav è l’unica tra le undici università telematiche italiane collegata a un ateneo statale. Ha sede a Torrevecchia Teatina, in provincia di Chieti, e conta oltre 2.500 studenti, di cui 1.000 iscritti ai corsi di laurea.
“L’Università Telematica – ha affermato Di Plinio – ha come obiettivo quello di promuovere un progetto culturale trasversale e multidisciplinare, finalizzato a valorizzare al meglio le missioni istituzionali di didattica, ricerca e terza missione. L’offerta formativa intende combinare tecnologie avanzate e metodologie pedagogiche efficaci, mantenendo alta la qualità e garantendo una fruizione semplice dei servizi e delle prove d’esame, per raggiungere anche le fasce che vedono nello studio online l’unica possibilità di crescita personale e professionale”.
Biondi ha aggiunto: “Questa iniziativa è coerente con la linea del Governo per la professionalizzazione della pubblica amministrazione, investendo in competenze, digitalizzazione e innovazione. È un percorso che valorizza il capitale umano come risorsa strategica per istituzioni moderne e inclusive. Ringrazio l’Università ‘Leonardo da Vinci’ per l’attenzione verso gli enti locali: il protocollo rafforza il legame tra università e territori, riconoscendo il valore del patrimonio professionale delle amministrazioni abruzzesi”.
Il direttore generale dell’Unidav, Diego Del Biondo, ha sottolineato: “Questa iniziativa valorizza la formazione continua e lo sviluppo delle competenze nella pubblica amministrazione. Crediamo che l’Università Telematica possa continuare a crescere mantenendo la qualità che ha sempre contraddistinto le sue attività e ampliando la rete sul territorio regionale e nazionale”.
Oscar Genovesi, direttore generale della Fondazione Università “G. d’Annunzio”, ha infine evidenziato: “È fondamentale aumentare le occasioni di dialogo e le intese tra università ed enti locali, per rafforzare il legame tra accademia e istituzioni. L’Unidav, unica università telematica abruzzese, può rispondere concretamente alle esigenze formative del territorio, promuovendone la crescita culturale ed economica”.