Un passo avanti nell’intelligenza artificiale: nasce METCL
METCL, il sistema IA delle Università di Torino e Salerno, genera metafore come il pensiero umano, utile a docenti, autori e creativi.
Un’importante innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale arriva dall’Italia, grazie al contributo di tre ricercatori selezionati per la conferenza mondiale IJCAI – International Joint Conference on Artificial Intelligence, che si terrà ad agosto a Montréal, in Canada. Il lavoro, dal titolo “The Delta of Thought: Channeling Rivers of Commonsense Knowledge in the Sea of Metaphorical Interpretations”, è stato sviluppato da Antonio Lieto dell’Università di Salerno, Gian Luca Pozzato e Stefano Zoia dell’Università di Torino.
Il paper introduce METCL (Metaphor Elaboration in Typicality-based Compositional Logic), un nuovo sistema progettato per generare e classificare metafore attraverso un motore logico ispirato al ragionamento umano. “Combinazione e composizione sono aspetti centrali del nostro modo di esprimerci – spiega Stefano Zoia, dottorando del Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino – e ciò è particolarmente evidente nel caso delle metafore. Per esempio, dire che qualcuno ha un cuore di pietra vuol dire associare metaforicamente il cuore alla pietra per evocare freddezza e insensibilità. METCL combina la conoscenza tipica legata ai concetti coinvolti per generare un concetto ibrido che cattura il significato della frase”.
Università di Torino e Salerno insieme per simulare il pensiero umano
Alla base di METCL c’è una logica composizionale fondata sulla tipicalità, che consente di fondere concetti e costruire nuove strutture di significato. “Il cuore del nostro lavoro – racconta Antonio Lieto, direttore del CIIT Lab dell’Università di Salerno – è un motore di ragionamento in grado di operare in maniera simile ai processi cognitivi umani. Questo approccio è cruciale per replicare funzioni cognitive complesse, come la comprensione e la produzione di metafore, che richiedono una vera capacità di astrazione e generalizzazione”.
Spiegabilità e trasparenza: i punti di forza di METCL
Uno degli elementi distintivi di METCL è la sua “spiegabilità”, ovvero la possibilità di comprendere e tracciare le motivazioni delle sue decisioni. A differenza di molti modelli sub-simbolici, spesso considerati scatole nere, METCL funziona in maniera trasparente e si basa su solide fondamenta teoriche. “In un’epoca in cui si tende a pensare, erroneamente, che i grandi modelli linguistici possano fare tutto, METCL dimostra quanto sia ancora fondamentale il contributo delle logiche per la rappresentazione della conoscenza – aggiunge Gian Luca Pozzato, Professore Ordinario del Dipartimento di Informatica e presidente dei corsi di studio SUISS dell’Università di Torino. – La nostra logica descrittiva basata sulla tipicalità permette al sistema di essere interpretabile e riutilizzabile in contesti anche molto diversi tra loro”.
Un contributo complementare ai grandi modelli linguistici
Le innovazioni introdotte da METCL non si limitano al miglioramento delle prestazioni nella generazione e identificazione delle metafore. Il sistema lavora in modo sinergico rispetto ai più noti modelli linguistici neurali come GPT-4o, Qwen 2.5 Max e DeepSeek R1, nonché rispetto ad approcci simbolici precedenti basati su risorse come MetaNet dell’Università della California, Berkeley. Inoltre, il lavoro dei ricercatori italiani propone una base teorica solida che considera la metafora come un processo cognitivo di categorizzazione creativa, in linea con teorie consolidate nel campo delle scienze cognitive.
Applicazioni pratiche: METCL al servizio di creativi e comunicatori
Il potenziale di METCL supera i confini accademici. Le metafore, infatti, non sono solo figure retoriche, ma strumenti potenti per rendere comprensibili concetti astratti e complessi. Un sistema in grado di generarle o riconoscerle automaticamente può diventare un alleato prezioso per docenti, scrittori, sceneggiatori, giornalisti e professionisti del marketing. In tutti questi ambiti, la capacità di creare messaggi evocativi e chiari è fondamentale.
In conclusione, METCL rappresenta un significativo progresso nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa. Un sistema capace di pensare e creare metafore come un essere umano non solo amplia le funzionalità dell’IA, ma apre la strada a modalità di comunicazione più umane, intuitive e potenti.
