Respiro, il nuovo dispositivo dell’Università di Milano-Bicocca per monitorare la qualità dell’aria

Respiro è il sensore smart dell’Università di Milano-Bicocca per l’aria pulita: dati in tempo reale per cittadini e ricercatori.
Respiro (Real-time Environmental Sensing for Personal Intelligent Risk Optimization) è un innovativo dispositivo intelligente, compatto e portatile, progettato per aiutare ogni cittadino a valutare in tempo reale la qualità dell’aria che lo circonda. Realizzato dall’Università di Milano-Bicocca in collaborazione con Road – Rome Advanced District e XearPro srl, il sensore rappresenta una piattaforma accessibile a tutti per prendere decisioni più consapevoli negli spostamenti quotidiani.
Un sensore ambientale indossabile e geolocalizzato
Respiro è in grado di rilevare i principali inquinanti atmosferici: CO₂, monossido di carbonio, polveri sottili e ultrafini, ma anche parametri ambientali come temperatura, umidità e pressione. Tutti i dati vengono georeferenziati in tempo reale, fornendo un quadro accurato dell’ambiente circostante. Grazie alla sua struttura low-cost e indossabile, può essere facilmente agganciato a zaini, borse o capi d’abbigliamento.
Presentazione ufficiale al Gazometro di Roma con Università e aziende partner
Il dispositivo è stato presentato ufficialmente presso il Gazometro del quartiere Ostiense di Roma, sede del polo tecnologico Road, promosso da realtà come Eni, Ferrovie dello Stato, Acea, Autostrade per l’Italia, Bridgestone, Cisco Italia e Nextchem. L’evento ha visto la partecipazione della rettrice dell’Università di Milano-Bicocca Giovanna Iannantuoni e del Presidente di Road Claudio Granata, seguiti da una tavola rotonda con ricercatori delle università coinvolte.
Tecnologia user-friendly e app collegata per la citizen science
Attraverso il monitoraggio ambientale in tempo reale, la localizzazione GPS e uno schermo LED, Respiro mostra all’utente i dati in modo immediato. L’app mobile associata, connessa via Bluetooth, invia notifiche quando la qualità dell’aria scende sotto livelli di sicurezza. Queste informazioni sono utili sia per la salute personale, sia per contribuire alle attività di citizen science, fornendo dati rilevanti per comunità e ricercatori.
Il ruolo dell’Università di Milano-Bicocca e del Centro Polaris
Il progetto è parte delle attività scientifiche coordinate dal Centro di Ricerca Polaris dell’Università di Milano-Bicocca, con sede in piazza della Scienza, dove si concentrano numerosi dipartimenti dell’Ateneo. Qui studenti, docenti e volontari stanno già usando Respiro per monitorare l’ambiente urbano. Una campagna analoga verrà condotta anche a Roma nel quartiere Ostiense, grazie alla collaborazione con i partner di Road e l’Università Roma Tre.
Una nuova alleanza tra tecnologia, sostenibilità e cittadinanza attiva
«In un mondo in cui la qualità dell’aria che respiriamo è sempre più al centro del dibattito politico, sociale e scientifico – afferma la rettrice Giovanna Iannantuoni – il nostro ateneo vuole fare la sua parte, proponendo un modello di rigenerazione di uno spazio come piazza della Scienza e promuovendo strumenti tecnologici all’avanguardia come Respiro. […] Un vero e proprio alleato per la salute, la mobilità sostenibile e la citizen science».
«Con Respiro e la collaborazione con l’Università Milano-Bicocca, abbiamo la prima messa a terra concreta delle attività avviate dal Rome Advanced District – dichiara Claudio Granata –. Il dispositivo sarà testato in modo simultaneo tra Milano e Roma, aumentando così la base dati per l’analisi della qualità dell’aria».