Nuove residenze universitarie a Trieste: la gestione di Ardis

residenze universitarie a Trieste

Ardis e Università di Trieste investono oltre 50 milioni per nuovi studentati e residenze, garantendo 266 posti letto aggiuntivi.

Dal 1° settembre Ardis, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio, assumerà la gestione del complesso dell’ex Ospedale Militare. Grazie a una convenzione con l’Ateneo giuliano, la struttura diventerà una nuova Casa dello Studente del Polo universitario di Trieste. Questa operazione permetterà, già dal prossimo anno accademico, di aumentare i posti letto per studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi inseriti nelle graduatorie regionali. Il tutto avviene mentre proseguono i lavori di manutenzione straordinaria della residenza E4.

L’annuncio dell’assessore Rosolen
«Parallelamente, stiamo lavorando a un nuovo e grande studentato che sorgerà nella ex Caserma di via Rossetti pensato per offrire almeno 50 posti letto e spazi di vita collettiva agli studenti iscritti ai corsi di Area Medica», ha dichiarato Alessia Rosolen, assessore regionale all’Università e Istruzione. La notizia arriva in concomitanza con l’approvazione di nuove risorse stanziate in assestamento di bilancio per potenziare l’housing d’ateneo.

Un investimento complessivo da oltre 50 milioni di euro
I progetti per le nuove residenze universitarie in Friuli Venezia Giulia prevedono un investimento complessivo che supera i 50 milioni di euro, ai quali si sommano ulteriori 3,5 milioni approvati di recente. «Sono interventi strategici per il nostro sistema universitario – ha aggiunto Rosolen – che rafforzano il diritto allo studio e rispondono alla crescente domanda di alloggi, contribuendo a rendere il Fvg sempre più attrattivo per chi sceglie di formarsi nel nostro territorio».

Studentato nell’ex Caserma di via Rossetti
Il nuovo studentato nell’ex Caserma di via Rossetti offrirà oltre 50 posti letto, con priorità per gli studenti dell’Area Medica. La seconda residenza, situata nel complesso dell’ex Ospedale Militare di via Fabio Severo, garantirà accoglienza a 176 studenti grazie alla convenzione tra Regione e Università di Trieste. Entrambe le strutture si trovano in prossimità dell’Università di Trieste e degli ospedali Maggiore e Cattinara.

Dettagli e costi dei progetti
Per lo studentato di via Rossetti, dal costo totale di 21,5 milioni di euro, sono già stati stanziati 13,5 milioni (10 milioni nel 2023 e altri 3,5 con l’assestamento più recente). L’intervento prevede la realizzazione di stanze singole, miniappartamenti, aule studio, cucine comuni e una sala mensa.

La gestione di Ardis e l’accordo con l’Ateneo
La struttura di via Fabio Severo sarà gestita da Ardis tramite una convenzione quinquennale rinnovabile con l’Università di Trieste. Questa operazione segue la chiusura della Casa dello Studente E4, che conta 124 posti letto e per la quale sono stati destinati 9 milioni di euro di lavori di manutenzione. Dal 2025/2026, inoltre, saranno assegnati ulteriori 63 alloggi agli studenti del Collegio Universitario di Merito Fonda.

Un piano per 266 nuovi posti letto in Friuli Venezia Giulia
«Lavoriamo per aumentare il numero degli alloggi in Fvg: nelle Linee Guida triennali per il diritto allo studio universitario si prospetta un aumento di circa 266 posti letto in tutta la regione nei prossimi anni», ha sottolineato Rosolen.

Le parole del rettore Roberto Di Lenarda
Per il rettore Roberto Di Lenarda, l’incremento degli alloggi rappresenta «un obiettivo prioritario dell’Università di Trieste per offrire un importante servizio e aumentare l’attrattività di studenti motivati e capaci in un ateneo in forte espansione».