Entro il 2028 in Lombardia altri 366 posti letto per studenti universitari

Entro il 2028 previsti 1.418 posti letto per studenti grazie al sostegno di Regione Lombardia
Entro il primo semestre del 2028, in Lombardia saranno disponibili ulteriori 366 posti letto destinati agli studenti universitari. Di questi, 210 rappresentano nuove disponibilità aggiuntive rispetto all’esistente. Il risultato è frutto di tre nuovi interventi di edilizia sociale approvati nel mese di luglio nell’ambito del ‘V bando’ del Ministero dell’Università e della Ricerca, grazie anche al contributo economico di Regione Lombardia.
Dettaglio dei progetti ammessi al cofinanziamento regionale
Le tre nuove iniziative si sommano alle sette già finanziate alla fine del 2024, portando il totale dei posti alloggio previsti entro il 2027 a quota 1.052, di cui 642 nuovi. I tre interventi approvati più recentemente prevedono:
- 144 posti letto presso l’Università Bicocca, con un cofinanziamento regionale di 114.340 euro, destinati a opere di ricostruzione, trasformazione e ampliamento degli immobili;
- 116 alloggi universitari, di cui 18 aggiuntivi, a Pavia, con un contributo di 152.454 euro per lavori di manutenzione straordinaria;
- 106 posti letto, 48 dei quali aggiuntivi, presso l’Università Statale di Milano, sostenuti da un cofinanziamento di 114.340 euro, sempre per interventi strutturali rilevanti.
Cresce l’impegno di Regione Lombardia a favore degli studenti universitari
Lo stanziamento complessivo messo a disposizione dalla Regione ammonta a 3,5 milioni di euro. Tale investimento ha contribuito significativamente alla valorizzazione delle 26 proposte presentate dagli atenei lombardi, che sono state ritenute ammissibili dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
In base ai progetti approvati finora, in Lombardia saranno realizzati 1.418 posti letto universitari, di cui 852 nuovi, grazie anche a un cofinanziamento regionale che raggiunge circa 1,2 milioni di euro.
Il sostegno della Regione agli atenei lombardi
«Grazie al supporto e al cofinanziamento regionale – sottolinea l’assessore Romano La Russa – le proposte presentate dal sistema universitario lombardo sono riuscite ad ottenere un punteggio aggiuntivo nella graduatoria nazionale stilata dal Ministero. Come Regione sosteniamo fattivamente gli atenei lombardi».
«La forte attrattività dei nostri atenei – aggiunge l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi – fa aumentare la richiesta di alloggi e noi vogliamo garantire una residenza a tutti».