Opportunità INPS per studenti universitari: 477 borse disponibili

bando INPS

Il bando INPS 2025-2026 offre 477 borse di studio per accedere ai Collegi Universitari di Merito con rette agevolate

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha reso noto il bando per l’anno accademico 2025-2026, che prevede l’assegnazione di 477 borse di studio rivolte agli studenti universitari, figli e orfani di dipendenti e pensionati del pubblico impiego. Le borse permettono l’accesso ai Collegi Universitari di Merito, una rete di 57 strutture distribuite in 18 città italiane.

Contributi fino a 13.000 euro e scadenza del bando INPS
Il valore economico delle borse varia da 10.000 a 13.000 euro, calcolato in base all’indicatore ISEE. I contributi coprono parzialmente o integralmente le rette dei collegi. Le domande per partecipare al bando potranno essere inviate fino alle ore 12:00 del 30 luglio 2025. Dal 2017 questa misura rappresenta un intervento di welfare educativo che premia il merito e l’eccellenza formativa.

Cosa sono i Collegi Universitari di Merito e come funzionano
I Collegi Universitari di Merito sono enti senza scopo di lucro che offrono non solo vitto e alloggio, ma anche un progetto formativo personalizzato, parallelo o integrativo rispetto al percorso accademico. Le attività includono corsi specifici, tutorato, coaching, esperienze all’estero e iniziative culturali e sociali, con l’obiettivo di potenziare competenze trasversali e professionali.

Requisiti per l’ammissione e valore delle borse di studio
L’accesso ai Collegi è regolato da selezioni basate sul merito, che considerano la carriera scolastica e universitaria, la motivazione personale e l’impegno extracurricolare. Oggi il 58% degli studenti ammessi riceve una borsa, coprendo tra il 30% e il 100% delle spese. Il 60% di questi aiuti arriva dai Collegi stessi o tramite bandi come quello INPS, mentre il restante 40% è finanziato da enti pubblici, fondazioni private e organizzazioni accademiche.

Il problema abitativo degli studenti fuori sede e il ruolo dei Collegi
In Italia ci sono circa 450.000 studenti universitari fuori sede, spesso alle prese con il caro-affitti, dovuto all’aumento della domanda e all’inflazione. I Collegi Universitari di Merito offrono una valida alternativa: a Roma, ad esempio, una stanza singola in collegio costa in media 392€, contro i 505€ del mercato (-22%). Riduzioni simili si registrano anche a Padova (-23%), Napoli (-29%), Brescia e Torino (-49%), Perugia (-50%), Cagliari e Verona (-53%), e Bari (-63%). Milano si attesta su valori simili: 645€ contro 687€.

Crescita della rete dei Collegi e impatto occupazionale
Nel 2023/2024 i Collegi Universitari di Merito hanno ospitato oltre 5.000 studenti, il 48% dei quali donne, con un incremento del 40% rispetto al 2016/17. Questa crescita conferma l’importanza della proposta residenziale e formativa integrata. Come afferma Carla Bisleri, presidente della CCUM: «Il bando INPS rappresenta un’opportunità preziosa per centinaia di giovani che, una volta ammessi in Collegio, potranno accedere a un ambiente comunitario di qualità, stimolante, inclusivo e orientato al futuro. (…) Questa misura di welfare, che l’INPS da anni attiva, rappresenta un riconoscimento importante del valore educativo e sociale dei Collegi che come Conferenza siamo impegnati a sostenere nel Paese».