Università di Udine vincitrice di Enactus Italia 2025

L’Università di Udine conquista Enactus Italia con due progetti eco-innovativi che uniscono agricoltura e sostenibilità
Un gruppo di 15 studenti dell’Università di Udine ha conquistato la vittoria nell’edizione 2025 di Enactus Italia, competizione nazionale tra idee imprenditoriali sostenibili sviluppate da team universitari. L’Ateneo friulano ha presentato due progetti innovativi che puntano al miglioramento agricolo e al compostaggio domestico dei rifiuti organici, guadagnandosi anche il diritto di rappresentare l’Italia alla finale mondiale in programma a Bangkok nel mese di settembre.
I progetti Agrichange e Grel: innovazione e sostenibilità
Il primo progetto, Agrichange, si concentra sull’ottimizzazione della germinazione delle colture. Utilizzando una tecnologia basata sull’esposizione dei semi a un campo magnetico, si ottiene una crescita più rapida e uniforme, migliorando al contempo la resistenza a condizioni di salinità e siccità.
Il secondo progetto, Grel, si propone di migliorare il compostaggio casalingo. Il team ha sviluppato un composto ecocompatibile che, aggiunto agli scarti organici, accelera il processo di trasformazione in compost di alta qualità, rendendolo più efficiente e adatto all’uso domestico.
Riconoscimenti speciali e premi individuali
Oltre alla vittoria assoluta, il team dell’Università di Udine ha ricevuto due ulteriori riconoscimenti: Luca Calligaris è stato premiato come Team Leader dell’anno, mentre Carlo Müller ha ottenuto il titolo di Mentore dell’anno. Quest’ultimo ha alle spalle oltre vent’anni di esperienza come general manager e consigliere di amministrazione di 3M ed è ora consulente indipendente per aziende di rilievo.
Un team multidisciplinare per l’eccellenza
Il progetto Agrichange è stato realizzato da:
- Claudia Gallinaro e Sara Taddei (Comunicazione multimediale e tecnologie dell’informazione)
- Mirco D’Agnolo (Scienze e tecnologie agrarie)
- Giulia Anedda (Ingegneria elettronica)
- Ethan Castellarin ed Enrico Calderan (Internet of things, machine learning, big data)
- Tommaso Driutti (Economia aziendale)
- Francesco Marchetto (Artificial intelligence)
- Alessandro Prennushi (Ingegneria gestionale)
Il team dietro Grel include:
- Stefano Gregoratti e Laura Busuioc (Ingegneria gestionale)
- Alberto Della Mora (Economia e commercio)
- Luca Cudia (Industrial engineering for sustainable manufacturing)
- Diletta Tosetto (Comunicazione multimediale e tecnologie dell’informazione)
- Sergio Figueroa Galindo (Artificial intelligence)
Il supporto accademico e tecnico dietro il successo
Entrambi i progetti sono stati sviluppati sotto la guida di Luca Calligaris, con la supervisione di Carlo Müller. Inoltre, hanno ricevuto supporto da esperti come Francesco Boscutti, Andrea Cudini, Maria De Nobili, Elisa Petrussa, Ruben Specogna e Marco Vuerich.
La supervisione istituzionale è stata garantita dal Faculty Advisor Giovanni Cortella, dalla Junior Faculty Advisor Martina Tomasetig e da Carla Fioritto dell’Ufficio trasferimento tecnologico e placement dell’Università di Udine.
Enactus: un ponte tra università e mondo del lavoro
Enactus è un network globale presente in 33 Paesi, impegnato a promuovere la formazione imprenditoriale giovanile e a trasformare idee in vere e proprie imprese sociali. Ogni nazione organizza una competizione interna e la squadra vincitrice accede alla finale mondiale.
L’Università di Udine partecipa a Enactus dal 2019, con il sostegno della Fondazione Friuli, e per il quarto anno consecutivo ha raggiunto il podio. La fase nazionale del 2025 si è svolta a Milano.
Come sottolinea Giovanni Cortella, delegato per il trasferimento tecnologico: «L’Ateneo crede fermamente in questi obiettivi che vanno ben oltre la tradizionale attività didattica. Promuove la partecipazione dei propri studenti a tutte queste iniziative, che completano la formazione ed esaltano l’importanza di un efficace lavoro di squadra. Dopo questo successo, l’Università accompagnerà il team verso la competizione a livello internazionale a Bangkok, in settembre».