Una storica elezione all’Università di Torino

Cristina Prandi

Cristina Prandi è la prima donna eletta Rettrice dell’Università di Torino, resterà in carica fino al 2031.

Cristina Prandi è stata eletta nuova Rettrice dell’Università di Torino, ottenendo il 54,6% delle preferenze. È la prima donna nella storia dell’ateneo piemontese a ricoprire questo prestigioso incarico. Succede a Stefano Geuna e resterà in carica fino al 2031. Al suo fianco, in qualità di Prorettore, ci sarà Gianluca Cuniberti, docente di Storia Greca.

Il percorso accademico di Cristina Prandi

La nuova Rettrice ha 60 anni e ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche presso l’Università di Torino, con una tesi in Sintesi Organica. Ha poi completato un dottorato di ricerca in Biologia e Biotecnologie dei funghi, focalizzandosi sulla produzione e caratterizzazione di un polimero naturale.

Nel 2000 è diventata ricercatrice di Chimica Organica all’Università del Piemonte Orientale, per poi rientrare nel 2006 all’Università di Torino come professore associato. Dal 2017 è professoressa ordinaria nello stesso ambito.

Vice-Rettrice e promotrice della ricerca interdisciplinare

Dal 2019 fino ai primi mesi del 2025, Cristina Prandi ha ricoperto l’incarico di Vice-Rettrice per la Ricerca nel settore delle Scienze naturali e agrarie. In questo ruolo ha favorito lo sviluppo interdisciplinare, sostenuto il progresso della ricerca e promosso iniziative per integrare didattica, terza missione e ricerca scientifica. Ha inoltre collaborato con enti pubblici e privati per potenziare il rapporto tra l’Ateneo e il contesto socio-economico locale.

Il commento della nuova Rettrice dell’Università di Torino

«Sono molto emozionata di essere la prima Rettrice di questa storica università, spero di essere la prima tra tante – dichiara Cristina Prandi – il soffitto di cristallo diventa finalmente accessibile. Nella lunga campagna elettorale ci ha seguito passo passo una squadra allargata, ringrazio il futuro prorettore Gianluca Cuniberti e tutte e tutti quelli che ci hanno votato. Partiremo dalle azioni indicate nei primi 100 giorni con priorità riguardo l’edilizia, l’internazionalizzazione e la velocizzazione dei processi amministrativi».

Le parole del Rettore uscente Stefano Geuna

«La partecipazione eccezionale registrata anche in questo secondo turno conferma la straordinaria vitalità che anima il nostro Ateneo – afferma Stefano Geuna, attuale Rettore dell’Università di Torino – una vitalità che, nel corso di questi anni di mandato rettorale, abbiamo avuto modo di apprezzare in molte occasioni e che abbiamo sempre riconosciuto come un autentico valore. Per questo l’abbiamo coltivata e tutelata, riconoscendola come una risorsa preziosa per l’intera comunità accademica. Anche per questo, l’esito del voto rappresenta un segnale chiaro: l’idea di un Ateneo conflittuale e negativo non rispecchia la visione della maggioranza della nostra comunità. Alla nuova Rettrice, prima donna in oltre 600 anni di storia, e al nuovo Prorettore vanno le nostre più sincere congratulazioni e l’augurio di un proficuo lavoro al servizio dell’Università».