Nasce a Firenze il Centro studi internazionale Papa Leone XIV

Nel convento di Santo Spirito nasce il Centro studi Papa Leone XIV, in collaborazione con l’Università di Firenze e istituti internazionali.
Un nuovo polo di formazione nel convento di Santo Spirito
Nel convento di Santo Spirito a Firenze è stato inaugurato il Centro studi internazionale Papa Leone XIV, una nuova realtà dedicata alla formazione sociale e politica. L’istituto, presentato ufficialmente a Palazzo Vecchio, si propone di operare a livello nazionale e internazionale per promuovere una riflessione profonda sulla vita civile e religiosa contemporanea.
Il Centro sarà aperto a tutti e potrà contare su un ampio network accademico e religioso. Collaboreranno infatti la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, l’Istituto Patristico dei Padri Agostiniani di Roma, Sagas Firenze, l’Università di Firenze e l’Università di Villanova.
Le prime iniziative e il contributo di studiosi di rilievo
Tra le prime attività in programma, ha annunciato padre Giuseppe Pagano, priore di Santo Spirito, si terrà «un ciclo di tre conferenze tenute da Giovanni Cesare Pagazzi, Giuseppe Caruso e Donatella Pagliacci che ci aiuteranno a riflettere su come Agostino si è posto di fronte al tema della pace, della vita sociale alla luce della Bibbia, in particolare del Vangelo di San Giovanni».
Il sostegno dell’Ordine di Sant’Agostino e il riconoscimento ufficiale
Durante la conferenza, padre Joseph Farrel, generale dell’Ordine di Sant’Agostino, ha espresso la soddisfazione per la nascita del nuovo centro: «L’Ordine di Sant’Agostino è lieto di partecipare a questa nuova iniziativa». Farrel ha poi letto la bolla della Segreteria di Stato, che sancisce ufficialmente la fondazione del Centro.
Ha aggiunto: «Con la creazione del Centro studi internazionale Leone XIV, saremo in grado di offrire una varietà di programmi, congressi ed eventi che riuniranno studiosi e studenti da tutto il mondo per esplorare il legame tra cultura e teologia, società e Sant’Agostino».
Il ruolo dell’Università di Firenze e l’obiettivo del dialogo culturale
Il professore Francesco Salvestrini, ordinario del Dipartimento Sagas dell’Università di Firenze, ha sottolineato che l’obiettivo principale è «promuovere il dialogo fra le componenti della società contemporanea attraverso l’indagine storico-antropologica e la promozione delle attività culturali, con una particolare attenzione per la dimensione etica e religiosa».
Ha inoltre evidenziato come il Centro voglia «interagire con gli enti impegnati nello sviluppo della conoscenza, come in primo luogo le Università, le accademie e gli istituti di ricerca».
La patristica nel magistero della Chiesa
Secondo Juan Antonio Cabrera Montero, preside dell’Istituto Patristico di Roma, «notevole è il posto che occupa la patristica nel Magistero della Chiesa e attualmente ancora di più con la presenza di Papa Leone XIV».
Il riconoscimento del Comune di Firenze
La sindaca Sara Funaro ha espresso soddisfazione per la scelta di Firenze come sede di lancio: «Questa è un’iniziativa molto importante. Siamo contenti sia stato scelto Palazzo Vecchio come sede per lanciare il Centro studi».