Accordo tra Regione e Università Vanvitelli per il turismo campano
Siglata l’intesa tra Regione Campania e Università Vanvitelli per rafforzare le strategie turistiche con ricerca e innovazione.
È stato formalmente siglato il Protocollo d’Intesa tra il Consiglio Regionale della Campania – Terza Commissione Consiliare Permanente e l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, attraverso il Dipartimento di Scienze Politiche e l’Osservatorio del Turismo. L’intesa mira a costruire una collaborazione stabile e strutturata in campo turistico e scientifico, con lo scopo di potenziare le politiche regionali attraverso attività di analisi, studio e monitoraggio dei fenomeni connessi allo sviluppo turistico della Campania.
Alla firma del documento erano presenti il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, il Professor Francesco Eriberto d’Ippolito dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e il Presidente della Terza Commissione Consiliare Permanente, Giovanni Mensorio.
L’accordo prevede azioni congiunte volte alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico della regione, alla raccolta e all’elaborazione di dati strategici legati al turismo, e alla promozione di attività di alta formazione, ricerca e confronto tra istituzioni, mondo accademico e operatori economici.
La Terza Commissione Consiliare e l’Osservatorio sul Turismo dell’Ateneo Vanvitelli si impegnano anche a co-organizzare eventi, seminari, workshop e tavoli tecnici per favorire una pianificazione turistica più efficace, sostenibile e consapevole.
“Con questo Protocollo d’Intesa ribadiamo l’importanza della sinergia tra le istituzioni regionali e il mondo accademico – ha dichiarato Gennaro Oliviero –. Il turismo rappresenta uno dei motori più dinamici della nostra economia e deve essere sostenuto da una visione strategica, basata su dati scientifici, competenze e innovazione. L’Osservatorio sul Turismo dell’Università Vanvitelli sarà un prezioso alleato nel disegnare politiche più efficaci e inclusive, capaci di valorizzare pienamente le nostre risorse territoriali, culturali e produttive”.
Il Protocollo rappresenta un passo significativo verso un’integrazione più profonda tra enti pubblici e mondo della ricerca, con l’obiettivo comune di promuovere uno sviluppo sostenibile e di valorizzare il capitale umano e le potenzialità del territorio campano.
