Solo l’11% dei candidati ottiene il finanziamento ERC: c’è anche Trento
Il progetto Frameglow dell’Università di Trento vince l’ERC Advanced Grant 2024 sulla meccanica della frattura.
Nell’ultima selezione dell’European Research Council (ERC), solo 281 progetti su 2.534 hanno ottenuto il finanziamento previsto dal bando 2024 dell’ERC Advanced Grant. Una media di appena 11 vincitori ogni 100 partecipanti. Tra questi c’è il progetto Frameglow, guidato da Nicola Pugno, professore dell’Università di Trento, che ricopre anche il ruolo di Principal Investigator.
Il progetto Frameglow e il contributo dell’Università di Trento
Il progetto Frameglow, che coinvolge anche il Politecnico di Torino grazie alla partecipazione del professor Federico Bosia, si concentra sulla meccanica della frattura. Si tratta di una branca della scienza dei materiali e delle costruzioni che analizza la resistenza dei materiali alla rottura. Il progetto si basa sulla Quantized Fracture Mechanics, una teoria sviluppata da Nicola Pugno, con l’obiettivo di creare un modello completo per prevedere con maggiore precisione la resistenza strutturale.
Impatto del cambiamento climatico e applicazioni concrete
Uno degli aspetti applicativi più rilevanti del progetto riguarda l’analisi degli effetti del cambiamento climatico e del riscaldamento globale sulla resistenza di ghiaccio e neve. Lo scopo è mitigare i rischi legati alle valanghe, con implicazioni dirette per la sicurezza delle persone. A questo fine, saranno utilizzate tecniche avanzate come il machine learning e la simulazione numerica per la previsione del manto nevoso.
Ricerca sul campo dalle Alpi all’Himalaya
Per validare il modello teorico, sono previste sia attività di laboratorio sia osservazioni sul campo. Le campagne di studio saranno condotte nelle Alpi e in regioni ad alta quota come l’Himalaya. Questi studi permetteranno di confrontare i dati teorici con situazioni reali, potenziando l’affidabilità del modello sviluppato.
Un traguardo prestigioso per l’Ateneo trentino
Con questo riconoscimento, l’Università di Trento raggiunge quota 44 progetti ERC finanziati dal 2007 a oggi, in tutte le diverse tipologie previste. Un risultato che conferma l’eccellenza della ricerca condotta dall’Ateneo. Per Nicola Pugno, professore di Scienza delle Costruzioni nel Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica, si tratta del quinto progetto ERC vinto: dopo uno Starting Grant (poi ridenominato Consolidator) e tre Proof of Concept dedicati al trasferimento tecnologico.
