“Heart, Brain and Vessels – CardiologiAosta”: torna il convegno scientifico sulle patologie cardioneurovascolari
Il convegno 2025 dell’Università della Valle d’Aosta riunirà esperti e giovani medici per parlare di cuore e cervello.
Il 12 e 13 giugno 2025 si svolgerà ad Aosta la quinta edizione del convegno “Heart, Brain and Vessels – CardiologiAosta”, appuntamento di rilievo dedicato alle malattie cardioneurovascolari. L’evento si terrà nel Nuovo Polo Universitario dell’Università della Valle d’Aosta, e rappresenta un momento di confronto tra opinion leader della medicina italiana e giovani specialisti provenienti da ambiti diversi come cardiologia, cardiochirurgia, neurologia, chirurgia vascolare, radiologia interventistica e medicina interna.
L’innovazione sanitaria al centro dell’evento dell’Università della Valle d’Aosta
Il direttore sanitario dell’Usl, Mauro Occhi, sottolinea come dal programma del convegno emerga la capacità del sistema sanitario valdostano di restare al passo con l’innovazione:
«Approccio interventistico e setting di sala operatoria garantiscono al Parini la gestione di patologie cardiologiche complesse ed avanzate attraverso l’adozione di tecnologie sofisticate. Queste consentono ad esempio di superare le pesanti soluzioni chirurgiche a cuore aperto con agili procedure di sostituzione valvolare praticate per via percutanea».
Secondo Occhi, il confronto con le migliori realtà nazionali e internazionali rappresenta uno stimolo per garantire ai cittadini una sanità moderna, grazie a personale medico, tecnico e infermieristico altamente qualificato.
Il programma scientifico: multidisciplinarità e tecnologie d’avanguardia
Il convegno offrirà un programma scientifico multidisciplinare, affrontando temi centrali per la gestione delle patologie cardiovascolari e neurologiche. Verranno approfonditi argomenti come la profilassi della fibrillazione atriale, le strategie di riperfusione in caso di ictus e infarto, il trattamento delle valvulopatie aortiche e gli obiettivi terapeutici nei pazienti cardiometabolici.
Tra gli appuntamenti più attesi ci saranno le sessioni “Live in the box”, con procedure registrate nelle sale operatorie di Aosta e Parigi, e le letture magistrali su temi di frontiera, tra cui l’applicazione dell’intelligenza artificiale in ambito medico.
Giovani medici protagonisti: un investimento sul futuro della medicina in Valle d’Aosta
Il convegno punterà con decisione sulla valorizzazione delle nuove generazioni. Paolo Scacciatella, direttore della Struttura Complessa di Cardiologia dell’Ospedale regionale di Aosta, spiega:
«Il nostro obiettivo è promuovere una cultura clinica integrata e dinamica, capace di unire l’eccellenza scientifica all’esperienza sul campo. Quest’anno abbiamo voluto valorizzare in modo concreto i giovani specializzandi, offrendo loro un’occasione unica di formazione e confronto diretto con i grandi nomi della medicina italiana».
Scacciatella sottolinea inoltre come l’iniziativa rappresenti un investimento per il futuro della sanità in Valle d’Aosta, in grado di attrarre professionisti motivati e preparati, migliorando nel tempo la qualità dei servizi offerti a cittadini e turisti.
