L’Università di Pisa rafforza la cooperazione scientifica in Uzbekistan

Firmati due accordi strategici tra l’Università di Pisa e istituzioni uzbeke, alla presenza della premier Meloni a Samarcanda.
Il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi, ha firmato due importanti accordi di collaborazione internazionale in occasione dell’incontro con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, avvenuto il 29 maggio a Samarcanda, durante la visita ufficiale della premier in Uzbekistan. L’iniziativa segna un ulteriore passo nella strategia di internazionalizzazione dell’ateneo toscano, già attivo nel Paese centroasiatico dal 2022.
Accordo tra l’Università di Pisa e il Ministero dell’Industria Mineraria uzbeko
Il primo memorandum d’intesa, come si legge in una nota ufficiale, è stato siglato con il Ministero dell’Industria Mineraria e della Geologia della Repubblica dell’Uzbekistan. Questo accordo si inserisce nel solco della cooperazione avviata due anni fa con l’apertura della sede dell’Università di Pisa a Tashkent.
L’intesa prevede lo sviluppo di nuovi programmi didattici, tra cui:
- un master di primo livello sulla gestione delle terre rare e altre materie prime critiche;
- un corso propedeutico destinato agli studenti interessati a iscriversi a corsi di laurea in ambito economico.
Formazione in Medicina con la Samarkand State Medical University
Il secondo accordo, firmato con la Samarkand State Medical University (Ssmu), è finalizzato alla creazione di un programma di formazione medico-scientifica. Questo progetto andrà a perfezionare l’attuale procedura di riconoscimento della laurea in Medicina e Chirurgia conseguita in Paesi extra-UE.
L’intesa prevede che un numero selezionato di studenti Ssmu possa:
- seguire corsi specialistici tenuti da docenti dell’Università di Pisa, focalizzati su tematiche di alta rilevanza scientifica e assistenziale;
- trascorrere un periodo di studio e tirocinio clinico a Pisa, al termine del quale conseguiranno la laurea abilitante in Medicina e Chirurgia, valida in Italia e in tutta l’Unione Europea.
Il rettore Zucchi: “Presenza strategica dell’Università di Pisa in Asia Centrale”
“Queste firme rappresentano un passo concreto nel consolidamento della presenza dell’Università di Pisa in Asia centrale – ha dichiarato il rettore Riccardo Zucchi – Si tratta di progetti ambiziosi, che rientrano nella nostra strategia rivolta a potenziare le relazioni internazionali e a formare professionalità altamente qualificate, sviluppando cooperazioni accademiche fondate sulla qualità, la mobilità e la condivisione della conoscenza”.
Come confermato successivamente dall’Università di Pisa, la firma dei due accordi è già avvenuta in data 29 maggio 2025 a Samarcanda, contestualmente all’incontro istituzionale tra il rettore Zucchi e la premier Meloni.