Inaugurato il Master sulla gestione dei trasporti complessi all’Università della Tuscia

L’Università della Tuscia inaugura un Master sulla logistica complessa e la sicurezza nei trasporti
Una giornata densa di contenuti ha segnato l’apertura del Master Universitario di II livello “Complex Transport: Logistics, Safety and Security Risk Management (MCTLS)”, promosso dall’Università degli Studi della Tuscia in collaborazione con il Centro Alti Studi della Difesa (Casd). La cerimonia si è svolta nella prestigiosa sede romana di Palazzo Salviati, alla presenza di numerose autorità civili e militari, accademici, professionisti e specialisti del settore.
Saluti istituzionali e valore della formazione congiunta
Ad aprire i lavori è stato il generale di Divisione CC Nicola Piraino, direttore del Centro di Formazione Logistica Interforze (CeFli), che ha portato i saluti del generale di Corpo d’Armata Stefano Mannino, presidente del Casd. “Lo strumento formativo che abbiamo realizzato è frutto dell’esperienza del CeFli combinata con l’eccellente conoscenza dei percorsi formativi dell’Università degli Studi della Tuscia”, ha dichiarato Piraino.
Successivamente, il professor Enrico Maria Mosconi, direttore del Master e ordinario di Technology and Management of Production, ha portato i saluti del rettore Stefano Ubertini e ha introdotto un breve approfondimento su logistica e formazione, moderando anche gli interventi dei relatori.
Geostrategia dei trasporti e competitività della flotta italiana
Il generale di Brigata Fulvio Poli dello Stato Maggiore della Difesa ha aperto il ciclo delle relazioni, evidenziando il ruolo centrale della logistica nella geostrategia dei trasporti, in un contesto globale in rapida trasformazione.
A seguire, Luca Sisto, direttore generale di Confitarma e presidente dell’Istituto Italiano di Navigazione, ha affrontato le sfide legate alla competitività e sicurezza della flotta mercantile italiana, con un focus sulle nuove rotte del commercio globale.
Innovazione tecnologica e sicurezza stradale
Il generale Edoardo Valente, già comandante in seconda della Guardia di Finanza e attuale presidente di Anas, ha approfondito le trasformazioni della mobilità su strada, soffermandosi su esigenze emergenti di safety e security. “L’intelligenza artificiale sarà uno strumento decisivo per ridurre le distrazioni e i margini di errore umani”, ha affermato Valente, sottolineando l’urgenza di integrare tecnologie avanzate nei sistemi di trasporto per migliorarne l’affidabilità.
Infrastrutture critiche e minacce cyber
Il consigliere Paolo Poletti, presidente del Comitato Scientifico del Master ed ex generale della Guardia di Finanza con lunga esperienza nell’intelligence, ha messo in evidenza le vulnerabilità delle infrastrutture critiche della logistica, analizzando le minacce nel dominio cyber in relazione ai nuovi scenari globali.
Sicurezza marittima e trasporto aereo: approccio integrato
Il generale di Brigata Emilio Errigo, direttore scientifico del Master e commissario straordinario di Governo per il Sin di Crotone, ha illustrato le principali linee del diritto internazionale del mare, attingendo alla propria esperienza sul campo in tema di sicurezza marittima.
Sebastiano Veccia, direttore Security di Enac, ha infine delineato una visione sistemica dell’interconnessione tra logistica e sicurezza nel trasporto aereo, sottolineando: “Nel tempo, le misure di sicurezza si sono evolute in risposta a minacce reali e specifiche”. Ha ribadito l’importanza della prevenzione, risultato di una continua esperienza e aggiornamento.
Il Complex Transport Manager: una nuova figura professionale
Nel suo intervento conclusivo, il professor Mosconi ha evidenziato il valore della formazione avanzata nella gestione della logistica complessa, presentando il nuovo profilo professionale del Complex Transport Manager. Si tratta di una figura dotata di competenze trasversali, capace di operare in contesti sia civili che militari, a livello internazionale, dalla NATO ai sistemi di standardizzazione tecnica globale.
La giornata si è conclusa con i saluti del colonnello Robert P. Ruffolo (Us Army), esperto di sicurezza internazionale, e del professor Alessandro Sterpa, direttore della UniTus Academy. “Fornire strumenti formativi adeguati – ha affermato Mosconi – significa garantire risposte efficaci negli scenari multi-dominio e contribuire alla resilienza e allo sviluppo della catena del valore globale”.