Boom di iscrizioni per Medicina veterinaria all’Università di Palermo

Un successo oltre le aspettative per il nuovo corso di laurea: già 176 iscritti a fronte di 50 posti disponibili
Parte da Palermo un innovativo corso in Medicina veterinaria
Sono già 176 gli studenti che hanno scelto di iscriversi al nuovo corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria dell’Università di Palermo, a fronte dei soli 50 posti effettivamente disponibili che verranno attivati a partire dal secondo semestre. Un dato che testimonia l’enorme interesse raccolto dall’iniziativa e la fiducia riposta nella qualità dell’offerta formativa.
Un percorso accademico tra tradizione e innovazione scientifica
Il nuovo corso è incardinato all’interno del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Ateneo siciliano e si configura come una proposta formativa all’avanguardia. Rappresenta una sintesi virtuosa tra la consolidata tradizione della medicina veterinaria e le più recenti innovazioni nel campo della zootecnia, sia terrestre che acquatica. Grande attenzione è inoltre rivolta a tematiche cruciali come il benessere animale, la salute pubblica e la sicurezza alimentare.
Accreditamento ottenuto: qualità e standard garantiti
Il corso di laurea ha superato con esito positivo e definitivo il processo di accreditamento condotto dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR). L’ente ha attestato la piena conformità del percorso formativo agli standard richiesti, riconoscendo l’eccellenza della didattica, delle strutture universitarie e della progettazione scientifica.
Midiri: «Una scommessa vinta per lo sviluppo del territorio»
«L’attivazione del corso di laurea in Medicina veterinaria è una scommessa vinta – dichiara il rettore Massimo Midiri – non soltanto per l’ampia adesione che ha raccolto, ma per la capacità di guardare al futuro con visione strategica. Uniamo saperi consolidati e ricerca d’avanguardia, valorizzando le vocazioni del nostro territorio e aprendoci al dialogo scientifico e formativo con il bacino del Mediterraneo».
Il rettore ha inoltre sottolineato il ruolo decisivo svolto dalla Presidenza della Regione Siciliana, che ha creduto nella rilevanza strategica del corso e nel suo potenziale impatto sullo sviluppo economico e sociale della regione.
Lezioni al via da ottobre: obiettivo occupazione e futuro
Il nuovo corso di Medicina veterinaria prenderà ufficialmente il via nel mese di ottobre. Le lezioni saranno improntate a un approccio multidisciplinare e orientato alla professionalizzazione. «Siamo pronti a partire – conclude Midiri – con entusiasmo, competenza e con l’obiettivo di formare professionisti all’altezza delle sfide globali e di creare nuove opportunità occupazionali per i giovani del nostro territorio».