Guardia di Finanza ed Er.Go: patto triennale per combattere le frodi nelle borse di studio

Guardia di Finanza ed Er.Go

Siglato un protocollo d’intesa in Emilia-Romagna per prevenire truffe e recuperare fondi pubblici indebitamente percepiti dagli studenti.

La collaborazione tra la Guardia di Finanza dell’Emilia-Romagna ed Er.Go, l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario, ha già prodotto risultati significativi. Le Fiamme Gialle hanno infatti segnalato 313 studenti alla Procura di Bologna per indebita percezione di fondi pubblici e per falsità ideologica in atti pubblici. Questa attività ha consentito di recuperare oltre 539.000 euro di borse di studio percepite indebitamente e di bloccare preventivamente erogazioni per un valore superiore a 360.000 euro.

Alla luce di questi risultati, è stato firmato oggi un protocollo d’intesa tra la Guardia di Finanza ed Er.Go per rafforzare la prevenzione e il contrasto alle irregolarità in materia di borse di studio e alloggi per studenti. L’accordo, valido per tre anni con possibilità di rinnovo, prevede che l’Ente regionale fornisca alla Guardia di Finanza dati utili per le attività di controllo, segnalando eventuali anomalie rilevate durante l’esercizio delle proprie funzioni.

Grazie a questi dati, la Guardia di Finanza potrà verificare la veridicità della documentazione presentata dagli studenti, orientando le proprie attività di prevenzione e repressione degli illeciti. I controlli si concentreranno su requisiti fondamentali come il reddito dichiarato e i domicili utilizzati per ottenere borse di studio come studenti “fuori sede”. Gli esiti di queste verifiche saranno poi trasmessi ad Er.Go per l’adozione delle misure necessarie.

Il protocollo prevede inoltre l’organizzazione di incontri e seminari per favorire il confronto tra i due enti, oltre a momenti formativi dedicati ai dipendenti e a corsi di aggiornamento professionale, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le procedure di controllo e prevenzione.