Dottorati di ricerca executive all’Università di Bergamo

Gianpietro Cossali

All’Università di Bergamo partono i dottorati executive: ricerca e impresa si integrano

Formazione e lavoro: nasce il dottorato executive a Bergamo

All’Università di Bergamo i percorsi di dottorato si aprono anche ai professionisti. Con l’avvio del XLI ciclo, l’ateneo lombardo ha introdotto dottorati executive che integrano il mondo del lavoro aziendale con l’attività di ricerca accademica. In totale sono stati attivati 69 posti, di cui 56 finanziati tramite borse di studio.

Un regolamento innovativo per la formazione personalizzata

Il nuovo regolamento dell’Università degli Studi di Bergamo consente l’attivazione di percorsi su misura, pensati per chi desidera coniugare esperienza professionale e alta formazione. Questa opportunità è rivolta in particolare a chi investe in innovazione e nello sviluppo del capitale umano altamente qualificato.

L’impegno dell’ateneo nei dottorati di ricerca

«Che l’Università di Bergamo stia puntando fortemente sulla formazione dottorale è testimoniato innanzitutto dall’entità dei fondi che l’Ateneo mette a disposizione per il finanziamento delle borse di dottorato», ha spiegato Gianpietro Cossali, Direttore della Scuola di Alta Formazione Dottorale. «Tre anni fa l’entità della borsa di Dottorato UniBg è stata incrementata del 20%, portandola a un valore tra i più alti in Italia, mentre il finanziamento complessivo dei Dottorati negli ultimi quattro anni ha subito un incremento del 73%».

Crescita anche nella partecipazione del corpo docente

Secondo Cossali, un altro indicatore rilevante riguarda la partecipazione dei professori: «Un dato altrettanto importante, che mostra come questa volontà di sostenere i nostri Dottorati sia fortemente condivisa dall’intero Ateneo, è il raddoppio, nell’ultimo quadriennio, dei docenti direttamente coinvolti nella guida dei dottorati».

Occupazione elevata per i dottori di ricerca UniBg

I risultati di questa strategia sono confermati dai dati. Secondo l’indagine AlmaLaurea 2024 sul profilo e sulla condizione occupazionale dei dottori di ricerca a un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione è pari al 97,5%. Di questi, l’86,5% è impiegato in ambiti professionali di tipo intellettuale, scientifico o altamente specializzato.