Giovanni Soldini all’Università di Pisa per “Rotte per il futuro”

Giovanni Soldini

Giovanni Soldini presenta a Pisa il nuovo corso in Scienze dell’Ambiente e del Clima, tra oceani e cambiamenti globali

Il 3 luglio alle ore 14.30, presso l’aula C del Dipartimento di Scienze della Terra, l’Università di Pisa ospiterà il celebre velista Giovanni Soldini. L’occasione è l’evento “Rotte per il futuro”, organizzato per presentare ufficialmente il nuovo corso di laurea magistrale in Scienze dell’Ambiente e del Clima.

Navigazione, ambiente e cambiamento climatico al centro dell’incontro

Soldini condividerà con il pubblico pisano la sua esperienza maturata in decenni di navigazione oceanica, portando testimonianze dirette raccolte lungo rotte dove si intrecciano esplorazione, scienza e impegno per l’ecosistema marino. Come spiegato in una nota dell’Ateneo, durante l’incontro il velista “condividerà riflessioni sul cambiamento climatico e sull’impatto antropico osservati direttamente nel suo viaggio, accompagnandole con materiali video non inclusi nel docufilm recentemente distribuito su piattaforma digitale”.

Un viaggio di 16 mesi per raccontare lo stato dei mari

L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per ascoltare dal vivo esperienze reali e incontri significativi raccolti da Soldini lungo le 30.000 miglia percorse in 16 mesi di navigazione. Un percorso affascinante che ha permesso di osservare lo stato di salute degli oceani e documentare le azioni messe in atto, a livello globale, per fronteggiare l’attuale crisi climatica.

Il nuovo corso di laurea in Scienze dell’Ambiente e del Clima

Ad aprire l’incontro sarà il rettore Riccardo Zucchi, seguito dal direttore del dipartimento Giovanni Zanchetta e dalla delegata alle attività di orientamento Laura Elisa Marcucci. La presentazione del nuovo corso sarà curata dalla presidente Monica Bini, che illustrerà obiettivi, struttura e sbocchi professionali del percorso formativo.

Formazione specialistica per tutelare l’ambiente e affrontare la crisi climatica

Il nuovo corso di laurea magistrale, accessibile a chi proviene da lauree triennali in ambito scientifico, nasce per formare esperti in grado non solo di analizzare l’ambiente, ma anche di intervenire in modo pratico per proteggerlo. La formazione offerta è solida e mirata, focalizzata su strategie per mitigare l’impatto umano sull’ecosistema e per pianificare interventi efficaci.

Il percorso si articola in due curricula:

  • Curriculum sui cambiamenti climatici, che parte dallo studio del paleoclima per identificare le tendenze attuali e gli scenari futuri, affrontando anche criticità contemporanee come la gestione degli eventi alluvionali estremi.
  • Curriculum sull’impatto antropico, dedicato al monitoraggio ambientale e al risanamento dei territori compromessi dall’attività umana.