Al via la Scuola di orientamento universitario 2025 di Sant’Anna e Normale

Un’opportunità formativa d’eccellenza tra Scuola Superiore Sant’Anna e Scuola Normale Superiore
Ha preso ufficialmente il via l’edizione 2025 della Scuola di orientamento universitario, una preziosa occasione formativa rivolta a 180 studentesse e studenti al termine del quarto anno delle scuole superiori. L’iniziativa, organizzata congiuntamente dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dalla Scuola Normale Superiore, si propone come un momento fondamentale per promuovere il confronto, stimolare la riflessione e favorire la scoperta di nuovi interessi. L’obiettivo è guidare le nuove generazioni verso una scelta consapevole e informata del proprio percorso universitario.
Due appuntamenti tra giugno e luglio per avvicinarsi all’università
Il programma dell’edizione 2025 prevede due sessioni distinte: dal 24 al 27 giugno, 100 studenti saranno ospitati dalla Scuola Superiore Sant’Anna; dal 13 al 16 luglio, altri 80 ragazzi parteciperanno al secondo corso presso la Scuola Normale Superiore. Entrambi i percorsi sono completamente gratuiti e progettati per offrire un’esperienza intensa e stimolante, a diretto contatto con il mondo accademico.
Il contributo della rete “Merita” a sostegno del talento
Per la prima volta, la Scuola di orientamento universitario si avvale della collaborazione di “Merita, la rete per il talento”. Si tratta di un progetto sostenuto con fondi PNRR e finalizzato a supportare gli studenti meritevoli nel loro sviluppo accademico e professionale. “Merita” riunisce cinque tra le più prestigiose istituzioni accademiche italiane: la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (capofila), la Scuola Normale Superiore, il Collegio Superiore dell’Università di Bologna, la Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova e la Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza Università di Roma.
Un programma multidisciplinare su temi attuali e rilevanti
Le attività proposte spaziano tra lezioni frontali, tavole rotonde, laboratori tematici e graduate talks, tutte organizzate in sinergia tra Sant’Anna e Normale. I temi affrontati riflettono le sfide del presente e del futuro: energie rinnovabili, migrazioni, innovazione nella sanità digitale, misurazione del benessere, biodiversità, filosofia, modelli matematici e democrazia. Grazie a un approccio didattico interattivo e multidisciplinare, le ragazze e i ragazzi potranno confrontarsi con le frontiere della ricerca scientifica, esplorando in modo critico diverse discipline.
Vivere la comunità accademica: un’esperienza unica
Durante il soggiorno, i partecipanti saranno immersi nella vita collegiale delle due istituzioni, entrando in contatto diretto con la comunità universitaria. Questo contesto formativo arricchente stimolerà la crescita personale, il confronto tra pari e la maturazione delle proprie aspirazioni accademiche. La Scuola di orientamento universitario si conferma così un ponte concreto tra scuola superiore e università, fornendo strumenti preziosi per affrontare con maggiore consapevolezza il futuro.
Un impegno condiviso per la formazione di eccellenza
La collaborazione tra la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant’Anna rappresenta un segnale forte dell’impegno comune a promuovere l’eccellenza nella formazione e a sostenere i giovani nei loro percorsi di crescita culturale e personale.
Le testimonianze dei promotori: strumenti per scelte consapevoli
«Sebbene la Scuola di orientamento universitario abbia una storia ormai più che ventennale – dichiara Edoardo Bressanelli, Pro-Rettore all’Orientamento e alla Mobilità Sociale della Scuola Superiore Sant’Anna – le ragioni per fornire gli strumenti per orientarsi consapevolmente nella complessa scelta universitaria non sono certo venute meno oggi. Gli incontri con docenti e ricercatori, le testimonianze professionali degli ex allievi ed il confronto diretto con le allieve e gli allievi della Scuola Sant’Anna e della Scuola Normale permetteranno ai partecipanti di comprendere meglio i propri interessi ed attitudini, aiutandoli a scoprire le motivazioni verso la scelta del percorso universitario».
Un’occasione unica per vivere la ricerca e la vita universitaria
Anche Stefania Pastore, delegata all’orientamento della Scuola Normale, sottolinea il valore formativo dell’iniziativa: «Un’occasione unica che darà la possibilità a 180 studentesse e studenti provenienti da tutta Italia di essere ospitati da due delle più prestigiose realtà universitarie italiane e di sperimentare ciò che significa studiare in un ambiente comunitario e collegiale, fatto di scambi e di ricerca. Si è voluto pensare a una struttura il più possibile aperta e interattiva: con lezioni frontali, che daranno a ragazze e ragazzi la possibilità di orientarsi nella pluralità dei percorsi universitari, di ascoltare lezioni di materie e argomenti diversi e di conoscere e interagire con studiose e studiosi di altissimo livello, ma anche di arrivare alla prova con laboratori e seminari».
E conclude: «Vogliamo stimolare curiosità, accendere scintille e nuovi interessi, ma anche farli entrare nel vivo della vita scientifica e di comunità di queste due grandi “scuole universitarie a ordinamento speciale” che rappresentano un unicum nella realtà universitaria italiana».