Una nuova fondazione per formare eccellenze in ingegneria e management

Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari

Il Politecnico di Bari guida la nascita della Scuola europea per ingegneria e management

Formare giovani talenti nel settore dell’Ingegneria industriale e del management e aggiornare le competenze di chi già opera nel settore: questi sono gli obiettivi principali della nuova Fondazione di partecipazione “Scuola europea di Industrial engineering and management”. L’iniziativa risponde alla necessità crescente di contrastare la carenza di capitale umano qualificato, proponendo percorsi formativi innovativi in stretta collaborazione con il mondo imprenditoriale, in linea con la “Strategia della conoscenza” promossa dalla Commissione europea.

Il Politecnico di Bari tra i fondatori della Scuola europea

Tra i membri fondatori della Fondazione figura il Politecnico di Bari, sostenuto da un finanziamento statale di circa un milione e mezzo di euro, stanziato con la legge di Bilancio. Accanto all’ateneo pugliese, figura anche l’European Academy for Industrial Management, associazione accademica che riunisce docenti universitari di 36 università in 25 Paesi europei, nel ruolo di membro sostenitore.

Coinvolti studenti di 77 università e un Osservatorio europeo

Nei prossimi mesi, alla Fondazione si unirà ufficialmente anche l’European Students of Industrial Engineering and Management, realtà che raccoglie studenti universitari provenienti da 77 università di 26 Paesi europei, in qualità di membro sostenitore. Il primo presidente della Fondazione sarà Giovanni Mummolo, professore ordinario di Ingegneria industriale all’Università Aldo Moro di Bari e già docente del Politecnico di Bari.

Come sottolineato in una nota ufficiale del PoliBa, è prevista anche l’istituzione di un Osservatorio europeo permanente, pensato per monitorare costantemente i bisogni formativi dell’industria.

Partenariati, intelligenza artificiale e sedi nel cuore di Bari

La Fondazione co-finanzierà inoltre progetti di collaborazione tra atenei e imprese, con l’obiettivo di innovare i programmi formativi. Saranno creati spazi fisici e digitali dove studenti, professori e manager potranno confrontarsi e collaborare, facilitando così uno scambio concreto tra mondo universitario e realtà industriale.

Particolare attenzione sarà riservata anche all’utilizzo delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale, per rafforzare la modernizzazione dei percorsi didattici. La sede della Fondazione sarà nell’edificio “Isolato 47” del Politecnico di Bari, situato nel centro storico della città. L’inaugurazione è prevista per lunedì 23 maggio, alle ore 14, nell’Aula Magna “Attilio Alto”.