Il rettore dell’Università dell’Aquila risponde sul progetto ex San Salvatore

Il rettore Alesse smentisce il blocco dei fondi: il progetto ex San Salvatore resta prioritario per l’Università dell’Aquila.
«Una scelta di rinvio e non di revoca, dovuta alla necessità di adeguare il bando ai nuovi vincoli imposti dal codice appalti e da un aggiornamento dei prezzi. Tutto nel pieno rispetto delle procedure e con l’intento di non perdere i fondi». Con queste parole, il rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, replica all’interrogazione presentata in Consiglio comunale all’Aquila dai consiglieri Gianni Padovani, Enrico Verini, Massimo Scimia, Elia Serpetti ed Emanuela Iorio. Oggetto della discussione è lo stop al progetto per la riqualificazione dell’ex ospedale San Salvatore.
Interventi per il Dipartimento di Economia: lavori rinviati al 202
Il progetto in questione prevede la realizzazione della sede definitiva del Dipartimento di Economia, insieme ad aule, biblioteche e parcheggi. I lavori erano stati inizialmente programmati per il 2026. Tuttavia, secondo i consiglieri comunali, la decisione di posticipare gli interventi ha generato in città un clima di «preoccupazione e disorientamento», alla luce della rilevanza strategica dell’opera e del valore complessivo dell’appalto, pari a 38,4 milioni di euro.
I consiglieri chiedono un tavolo istituzionale con Comune e Cipe
Per questo motivo, Padovani, Verini, Scimia, Serpetti e Iorio hanno sollecitato l’Amministrazione comunale dell’Aquila a prendere posizione, proponendo l’apertura di un tavolo di concertazione istituzionale e un intervento del Cipe, al fine di garantire il prosieguo dell’iter.
Alesse smentisce il rinvio dei fondi: “Solo 4 milioni assegnati per la progettazione”
Il rettore Alesse ha precisato in una nota: «È falso che l’Università dell’Aquila abbia rinviato al Governo 38,4 milioni di euro», definendo «distorta e approssimativa» la narrazione fornita dai consiglieri. Ha quindi chiarito che l’intervento per l’ex San Salvatore era stato inserito nel piano triennale 2018-2020, ma che in concreto erano stati stanziati solo 4 milioni per la progettazione.
Bando strutturale ritirato: nuova proposta per il triennio 2025-2027
Il rettore ha poi spiegato che a marzo 2025 il Provveditorato ha pubblicato bandi relativi esclusivamente a lavori strutturali. Di conseguenza, l’Ateneo ha richiesto il ritiro degli atti «emanati a valere su risorse non ancora assegnate». Contestualmente, l’Università dell’Aquila ha trasmesso al Cipess una nuova proposta di programmazione per il triennio 2025-2027, indicando il progetto dell’ex San Salvatore come priorità assoluta.
Il rettore accusa: “Strumentalizzazione a cinque giorni dal voto”
Alesse ha concluso con una dichiarazione polemica: «Sorprende che questo tema venga strumentalizzato a cinque giorni dall’elezione del nuovo rettore». Un’affermazione che evidenzia il malcontento del rettore per i tempi dell’interrogazione, ritenuti politicamente sensibili.