L’Università Aldo Moro di Bari eccelle nella ricerca sull’Urban forestry

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L’Università Aldo Moro di Bari seconda al mondo per impatto scientifico nella ricerca sull’Urban forestry

L’Università Aldo Moro di Bari ha raggiunto un risultato di prestigio a livello globale: si è classificata seconda tra le istituzioni pubbliche nella classifica mondiale ScholarGPS per il settore Urban forestry.

A comunicarlo è la stessa università pugliese, che sottolinea come questo traguardo sia frutto di un lavoro collettivo condotto da un team multidisciplinare composto da docenti, ricercatori, dottorandi e assegnisti di ricerca, con una significativa presenza internazionale: circa il 50% dei membri non è di nazionalità italiana.

Collaborazioni internazionali con Cina, Stati Uniti e Brasile

Il gruppo di ricerca dell’Università di Bari vanta collaborazioni consolidate con numerose realtà scientifiche internazionali, tra cui Cina, Stati Uniti, Brasile, Spagna e Portogallo.

La rete di relazioni accademiche comprende anche lo scambio di studiosi e studenti provenienti da tutto il mondo, che periodicamente vengono ospitati a Bari per attività di studio e ricerca. Questa apertura globale ha contribuito in modo determinante all’elevato impatto scientifico riconosciuto dal ranking ScholarGPS.

Il Dipartimento di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti guida la classifica

Il gruppo opera all’interno del Dipartimento di eccellenza di Scienze del suolo, della pianta e degli alimenti, attivo fin dall’inizio degli anni Duemila.

Negli ultimi cinque anni, questo centro di ricerca ha compiuto una rapida ascesa nelle graduatorie scientifiche legate all’Urban forestry, fino a raggiungere oggi il secondo posto globale per impatto della produzione scientifica.

Due pubblicazioni firmate dai ricercatori del gruppo figurano inoltre tra le più citate a livello internazionale negli ultimi cinque anni, segno di una ricerca influente e riconosciuta nel panorama accademico.

Ricerca interdisciplinare: alberi in città e salute umana

Un altro punto di forza del gruppo di ricerca dell’Università di Bari è l’approccio interdisciplinare. I ricercatori collaborano stabilmente con colleghi provenienti dal mondo della medicina e della fisica, sviluppando metodologie innovative per analizzare il legame tra vegetazione urbana e benessere delle persone.

Il team ha infatti ideato indicatori e approcci scientifici avanzati per valutare come la presenza di alberi nelle città possa migliorare la salute pubblica, contribuendo così a delineare nuovi paradigmi per la progettazione sostenibile degli spazi urbani.