Napoli ospita il XXXIII Convegno Nazionale dei Responsabili amministrativi universitari

Napoli, Piazza del Plebiscito

Dal 5 al 7 giugno 2025, Napoli ospita il Convegno Rau su innovazione, AI e leadership nell’università pubblica.

Dal 5 al 7 giugno 2025, la città di Napoli sarà il centro del dibattito sull’università pubblica italiana con il XXXIII Convegno Nazionale RauResponsabili amministrativi universitari – promosso dal Coordinamento Nazionale Rau. L’evento si svolgerà a Palazzo Pecoraro Albani, in Via Porta di Massa, con l’obiettivo di creare uno spazio condiviso di riflessione e confronto tra professionisti del settore accademico.

Apertura ufficiale con rettori, sindaco e rappresentanti istituzionali

La cerimonia inaugurale è fissata per le 14:30 del 5 giugno. Interverranno:

  • Matteo Lorito, rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
  • Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli
  • Alessandro Buttà, direttore generale della Federico II
  • Alberto Scuttari, presidente del CoDAU
  • Stefano Ubertini, rettore dell’Università della Tuscia
  • Maria Adele Savino, presidente del Coordinamento Nazionale Rau

È inoltre previsto un intervento in video da parte del ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.

Il significato del Convegno Nazionale Rau 2025

Il Convegno Rau 2025, patrocinato dal CoDAU, si propone come laboratorio di pensiero, visione e azione per i professionisti dell’università pubblica. Un’occasione cruciale per riflettere sul futuro della governance accademica e per immaginare nuove traiettorie di sviluppo e cooperazione.

Temi centrali: innovazione, AI e trasformazione dell’università pubblica

Durante i lavori si discuterà di innovazione tecnologica, trasformazione organizzativa, intelligenza artificiale, leadership, sostenibilità, complessità sociale e cambiamento delle professionalità. L’obiettivo è affrontare le sfide contemporanee con una visione consapevole e strumenti adeguati.

Una nuova alleanza per affrontare la complessità

Il titolo scelto per questa edizione – “Leadership e Competenze per l’Innovazione: formazione e modelli collaborativi negli atenei” – sottolinea la necessità di ripensare la gestione universitaria puntando su competenze innovative e una leadership trasformativa. Come evidenziato dal programma, è fondamentale costruire una rete tra ruoli, territori e saperi, promuovendo esperienze condivise, strumenti operativi e percorsi formativi capaci di trasformare le sfide in opportunità concrete.