Tirocinio Me.Mo. 2024: parte alla Scuola Superiore Sant’Anna il programma per l’orientamento universitario

Alla Scuola Superiore Sant’Anna il tirocinio Me.Mo. forma 610 studenti al futuro universitario
Da lunedì 19 a mercoledì 21 maggio prende il via una nuova edizione del tirocinio residenziale del progetto Me.Mo. (Merito e Mobilità Sociale), promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e rivolto a 120 studenti e studentesse del quarto anno delle scuole superiori. L’iniziativa, completamente gratuita, è parte integrante del percorso di orientamento avviato nel 2013 e finanziato oggi con fondi del PNRR attraverso il progetto MERITA – La rete per il talento, con il sostegno della Fondazione Il Talento all’Opera e della Laviosa Foundation.
Obiettivo del progetto Me.Mo.: ridurre le disuguaglianze attraverso l’orientamento
Il progetto Me.Mo. si rivolge specificamente a studenti di talento provenienti da contesti socio-economici fragili, anche detti first generation student, per guidarli verso una scelta consapevole del percorso universitario. Grazie alla rete MERITA, che unisce eccellenze dell’alta formazione italiana come la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Collegio Superiore dell’Università di Bologna, la Scuola Galileiana di Studi Superiori dell’Università di Padova e la Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza Università di Roma, l’edizione 2024/2025 ha registrato una significativa crescita, arrivando a coinvolgere 610 partecipanti selezionati da tutte le regioni italiane.
Attività del tirocinio Me.Mo. alla Scuola Superiore Sant’Anna
Durante i tre giorni residenziali, i partecipanti saranno coinvolti in lezioni partecipate, laboratori, simulazioni di test d’ingresso universitari e incontri con docenti, influencer e figure di rilievo, per affrontare temi d’attualità e confrontarsi su percorsi formativi e lavorativi. Un elemento chiave del progetto è l’esperienza diretta del mondo universitario: gli studenti vivranno il collegio e avranno modo di conoscere da vicino ricercatori, studentesse e studenti anche nei momenti informali.
I quattro pilastri del progetto Me.Mo.: meravigliare, esplorare, motivare, orientare
Il programma si fonda su quattro principi guida:
- Meravigliare, per stimolare l’immaginazione e la capacità di affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
- Esplorare, attraverso la conoscenza diretta dei luoghi della ricerca scientifica.
- Motivare, per aiutare i giovani a comprendere la complessità del presente e ad aprirsi a scenari futuri.
- Orientare, o persino “disorientare”, fornendo strumenti di autoanalisi e supporto alle scelte formative.
Apertura ufficiale e momenti salienti del tirocinio Me.Mo. 2024
L’apertura ufficiale del programma è fissata per lunedì 19 maggio alle ore 15 presso l’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna, con i saluti istituzionali di Nicola Vitiello, rettore della Scuola, e di Patrizia Alma Pacini, presidente della Fondazione Il Talento all’Opera.
Martedì 20 maggio il focus sarà sulla sostenibilità ambientale: i partecipanti visiteranno Peccioli e l’impianto di trattamento rifiuti Belvedere.
Mercoledì 21 maggio si parlerà invece di autoconsapevolezza e accesso all’università, con un incontro curato dal CISIA – Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso, sempre presso l’Aula Magna dell’ateneo pisano.