Strategy Innovation Forum 2025: apertura all’Università Lum Giuseppe Degennaro

All’Università Lum parte lo Strategy Innovation Forum 2025: focus su imprese, design e futuro sostenibile
Si sono aperti questa mattina i lavori dell’edizione 2025 dello Strategy Innovation Forum Bari presso l’Università Lum Giuseppe Degennaro. L’iniziativa, punto di riferimento per l’innovazione strategica in Italia, coinvolge ogni anno imprenditori, manager, studiosi, rappresentanti istituzionali e professionisti, con l’obiettivo di creare e diffondere nuove conoscenze su sviluppo e innovazione.
L’origine del forum e la collaborazione tra Lum e Strategy Innovation
Nato nel 2015 a Venezia come principale think tank italiano sull’innovazione strategica, lo Strategy Innovation Forum si tiene dal 2023 anche in Puglia, grazie alla sinergia tra Strategy Innovation e l’Università Lum. Da questa collaborazione è nato il progetto Lum Strategy Innovation, pensato per valorizzare le risorse imprenditoriali del Sud Italia e incentivare la crescita economica del Mezzogiorno.
Il tema 2025: “Abitare il futuro” tra impresa e cambiamento sociale
Il tema centrale di quest’edizione è “Abitare il futuro”, una riflessione sull’importanza per le imprese di riconfigurarsi all’interno della “casa comune” in un contesto globale in costante accelerazione e spesso privo di una direzione chiara.
“Il tema di questa edizione del Sif – ha dichiarato il rettore della Lum, Antonello Garzoni – si presta a tante declinazioni e ambiti diversi, la casa, l’ufficio, l’Università. L’evento di oggi è sicuramente stimolante e il dibattito che ne scaturirà ci proietterà verso il futuro in termini di innovazione e di cambiamento”.
Interventi di Sergio Fontana e Guido Santilio sul ruolo sociale dell’impresa
Il presidente di Confindustria Puglia, Sergio Fontana, ha sottolineato il ruolo visionario della Lum:
“Ci troviamo oggi in una Università che sta interpretando il futuro con progetti che danno valore al territorio. L’argomento oggetto del forum mi fa venire in mente un industriale illuminato, Olivetti, che già diversi anni fa comprese il concetto dell’abitare, nel suo caso la fabbrica. Olivetti capì quanto fosse importante che i lavoratori della sua azienda potessero lavorare in un ambiente bello e piacevole. Ma anche Papa Francesco ha voluto sottolineare nella sua ultima Enciclica quanto abbiamo maltrattato la nostra casa comune, alimentando il degrado umano. E questo è un concetto su cui dobbiamo riflettere”.
Design e cultura dell’innovazione: il contributo dell’Adi Puglia e Basilicata
Guido Santilio, presidente di Adi Puglia e Basilicata, ha evidenziato il ruolo cruciale del design come strumento di sintesi tra estetica, innovazione e quotidianità:
“Il design rappresenta il miglior veicolo per introdurre all’interno delle imprese e della vita comune di tutti i giorni cultura e innovazione. Ha un potere sincretico che permette di unire e fare sintesi di diverse sensibilità e rendere gli ambienti che utilizziamo tutti i giorni luoghi belli in cui abitare, sviluppare idee, lavorare. L’evento di oggi è un’occasione per analizzare queste tematiche”.
Partner e sostenitori del forum sull’innovazione strategica
L’evento è realizzato con il supporto della Casa delle Tecnologie Emergenti – Bari Open Innovation Hub ed è sponsorizzato da Deloitte e dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata. Hanno concesso il patrocinio ufficiale Confindustria Puglia e Adi Puglia e Basilicata, a conferma della centralità dell’iniziativa nel panorama nazionale dell’innovazione.