Congresso Emsos: a Padova i massimi esperti di sarcomi ossei

Dal 28 al 30 aprile Padova ospiterà il 37° Congresso Emsos con 700 esperti da tutto il mondo, organizzato dal prof. Pietro Ruggieri.
Dal 28 al 30 aprile, Padova ospiterà il 37° Congresso dell’Emsos, la Società Europea di Oncologia Muscolo-scheletrica, richiamando i principali esperti internazionali nella diagnosi e nella cura dei sarcomi ossei. L’evento è organizzato, tra gli altri, dal professor Pietro Ruggieri, direttore della Clinica Ortopedica dell’Azienda Ospedale/Università di Padova ed ex presidente dell’European Musculo-Skeletal Oncology Society. Alla manifestazione parteciperanno 700 specialisti provenienti da Europa, Stati Uniti, Sud America, Cina, Giappone, India e numerosi altri Paesi.
I tumori dell’apparato muscoloscheletrico colpiscono soprattutto bambini, adolescenti e giovani adulti. Se in passato era necessaria l’amputazione nell’oltre 80% dei casi, oggi, grazie alla diagnosi precoce, è possibile salvare l’arto coinvolto in oltre il 90% dei pazienti. I progressi sono resi possibili da nuovi protocolli terapeutici, in particolare quelli pre-operatori, e da innovative tecnologie.
“Allo stato attuale – spiega il professor Ruggieri – la possibilità di guarire dai sarcomi ossei è concreta. Un rilevante apporto è dato anche dalle nuove tecnologie come, ad esempio, la navigazione chirurgica, la robotica e l’intelligenza artificiale, per una diagnostica più tempestiva e per la visualizzazione virtuale in sala operatoria di ciò che non si può vedere a occhio nudo”.
In Europa, secondo Ruggieri, la diagnostica e i trattamenti di questi tumori sono all’avanguardia, e Padova rappresenta uno dei Centri di eccellenza con i risultati migliori. “L’Università di Padova e l’Azienda Università-Ospedale – sottolinea – sono l’esempio di come un approccio multidisciplinare e l’uso delle nuove tecnologie consentano risultati concreti”.